Nella Londra del 1934, i destini del temuto critico teatrale Jimmy Erskine (Ian McKellen), del suo fedele assistente, del proprietario di un giornale che vuole sbarazzarsi del critico e di un'attrice che è devastata dopo essere stata bocciata dalle ultime recensioni ricevute si intrecciano e rimangono intrappolati in una rete di ricatti, inganni e omicidi.

Nella Londra del 1934, i destini del temuto critico teatrale Jimmy Erskine (Ian McKellen), del suo fedele assistente, del proprietario di un giornale che vuole sbarazzarsi del critico e di un'attrice che è devastata dopo essere stata bocciata dalle ultime recensioni ricevute si intrecciano e rimangono intrappolati in una rete di ricatti, inganni e omicidi.

Nella Londra del 1934, i destini del temuto critico teatrale Jimmy Erskine (Ian McKellen), del suo fedele assistente, del proprietario di un giornale che vuole sbarazzarsi del critico e di un'attrice che è devastata dopo essere stata bocciata dalle ultime recensioni ricevute si intrecciano e rimangono intrappolati in una rete di ricatti, inganni e omicidi.

Anora, una giovane prostituta di Brooklyn, ha la possibilità di vivere una storia da Cenerentola quando incontra e sposa impulsivamente il figlio di un oligarca. Quando la notizia arriva in Russia, la sua favola è minacciata: i genitori partono per New York per far annullare il matrimonio.

Anora, una giovane prostituta di Brooklyn, ha la possibilità di vivere una storia da Cenerentola quando incontra e sposa impulsivamente il figlio di un oligarca. Quando la notizia arriva in Russia, la sua favola è minacciata: i genitori partono per New York per far annullare il matrimonio.

Anora, una giovane prostituta di Brooklyn, ha la possibilità di vivere una storia da Cenerentola quando incontra e sposa impulsivamente il figlio di un oligarca. Quando la notizia arriva in Russia, la sua favola è minacciata: i genitori partono per New York per far annullare il matrimonio.

Sequel de Il Gladiatore, la vicenda è ambientata due decadi dopo la morte di Massimo Decimo Meridio (Russell Crowe) nell'arena, durante il suo combattimento contro l'Imperatore Commodo (Joaquin Phoenix). In fin di vita Massimo implora il popolo affinchè Roma torni a essere la grande città eterna con il potere - scevro da corruzione - in mano al Senato. Purtroppo il sogno di Massimo non si avvera e nel presente della storia Roma è governata da due crudeli imperatori, i fratelli Geta e Caracalla.