Svariate persone provenienti da contesti sociali molto diversi si ritrovano a condividere il medesimo destino quando l'aereo su cui viaggiano si schianta nell'Oceano Pacifico. Il velivolo si ferma pericolosamente vicino al bordo di un burrone, con i superstiti intrappolati in una sacca d'aria. Segue una lotta da incubo per restare in vita, mentre ulteriori pericoli minacciano la loro sopravvivenza.

Svariate persone provenienti da contesti sociali molto diversi si ritrovano a condividere il medesimo destino quando l'aereo su cui viaggiano si schianta nell'Oceano Pacifico. Il velivolo si ferma pericolosamente vicino al bordo di un burrone, con i superstiti intrappolati in una sacca d'aria. Segue una lotta da incubo per restare in vita, mentre ulteriori pericoli minacciano la loro sopravvivenza.

Svariate persone provenienti da contesti sociali molto diversi si ritrovano a condividere il medesimo destino quando l'aereo su cui viaggiano si schianta nell'Oceano Pacifico. Il velivolo si ferma pericolosamente vicino al bordo di un burrone, con i superstiti intrappolati in una sacca d'aria. Segue una lotta da incubo per restare in vita, mentre ulteriori pericoli minacciano la loro sopravvivenza.

Il film è un adattamento del romanzo "I ragazzi della Nickel" di Colson Whitehead a sua volta ispirato ai fatti di cronaca riguardanti la Dozier School for Boys che si trova in Florida. La struttura, nata nel 1900 come riformatorio per minorenni che avevano commesso atti criminali, si è presentata fin da subito come un luogo terrificante. La storia di questi abusi orribili ci viene raccontata attraverso gli occhi di Elwood Curtis, un giovane afro-americano. Brillante e con ottimi voti scolastici, Elwood sta crescendo durante l'epoca del movimento per i diritti civili, quando le leggi di Jim Crow erano ancora vigenti.

Il film è un adattamento del romanzo "I ragazzi della Nickel" di Colson Whitehead a sua volta ispirato ai fatti di cronaca riguardanti la Dozier School for Boys che si trova in Florida. La struttura, nata nel 1900 come riformatorio per minorenni che avevano commesso atti criminali, si è presentata fin da subito come un luogo terrificante. La storia di questi abusi orribili ci viene raccontata attraverso gli occhi di Elwood Curtis, un giovane afro-americano. Brillante e con ottimi voti scolastici, Elwood sta crescendo durante l'epoca del movimento per i diritti civili, quando le leggi di Jim Crow erano ancora vigenti.

Il film è un adattamento del romanzo "I ragazzi della Nickel" di Colson Whitehead a sua volta ispirato ai fatti di cronaca riguardanti la Dozier School for Boys che si trova in Florida. La struttura, nata nel 1900 come riformatorio per minorenni che avevano commesso atti criminali, si è presentata fin da subito come un luogo terrificante. La storia di questi abusi orribili ci viene raccontata attraverso gli occhi di Elwood Curtis, un giovane afro-americano. Brillante e con ottimi voti scolastici, Elwood sta crescendo durante l'epoca del movimento per i diritti civili, quando le leggi di Jim Crow erano ancora vigenti.

Il film, diretto da Andrea Segre e interpretato da Elio Germano, Paolo Pierobon e Roberto Cintran, Elena Radonicich, Giorgio Tirabassi e Fabrizia Sacchi è ispirato alla vita della figura politica Enrico Berlinguer. L'opera illustra una parte della sua vita sia professionale sia quella privata. Il periodo storico a cui si riferisce è quello dal viaggio a Sofia nel 1973 - quando sfuggì a un attentato alla sua vita da parte dei servizi bulgari - fino all'anno 1978, durante il discorso che Berlinguer ha tenuto per la Festa Nazionale dell'Unità di Genova.

Il film, diretto da Andrea Segre e interpretato da Elio Germano, Paolo Pierobon e Roberto Cintran, Elena Radonicich, Giorgio Tirabassi e Fabrizia Sacchi è ispirato alla vita della figura politica Enrico Berlinguer. L'opera illustra una parte della sua vita sia professionale sia quella privata. Il periodo storico a cui si riferisce è quello dal viaggio a Sofia nel 1973 - quando sfuggì a un attentato alla sua vita da parte dei servizi bulgari - fino all'anno 1978, durante il discorso che Berlinguer ha tenuto per la Festa Nazionale dell'Unità di Genova.

Terrifier 3 si svolge la Vigilia di Natale a Miles County.
La neve ricopre tutto e la magia creata dall'atmosfera natalizia riempie tutte le case della città. I bambini emozionati, si coricano in attesa di Babbo Natale (Daniel Roebuck) ma non sanno che al suo posto, dal camino scenderà il temutissimo serial killer Art il Clown (David Howard Thornton).
Travestito da Babbo Natale, Art porta con sé un sacco che non è colmo di regali ma serve a contenere le vittime della sua furia omicida. Con la sua ascia affilata si prepara al massacro che tingerà di rosso sangue il bianco Natale.
Al contrario di quello che crede Sienna Shaw (Lauren LaVera), Art è ancora vivo e pronto a mietere le sue vittime per tingere il Natale di rosso, sì, ma di rosso sangue. Dopo essersi confrontata con suo fratello Jonathan (Elliot Fullam), Sienna sa che per fermare il sadico pagliaccio c'è solo una cosa da fare: tornare al Terrifier.

Henry Hart incontra il suo fan numero uno, che sogna di combattere il crimine al fianco di Kid Danger e che è in possesso di un dispositivo in grado di spalancare portali su realtà alternative. Perso in un altro universo, per ritrovare la strada di casa Henry avrà bisogno dell'aiuto del suo migliore amico, Jasper, e della sua nuova spalla.

Henry Hart incontra il suo fan numero uno, che sogna di combattere il crimine al fianco di Kid Danger e che è in possesso di un dispositivo in grado di spalancare portali su realtà alternative. Perso in un altro universo, per ritrovare la strada di casa Henry avrà bisogno dell'aiuto del suo migliore amico, Jasper, e della sua nuova spalla.